UN ARTISTA SEPPUR GIOVANE MA DI GRAN TALENTO.... HA ESPOSTO LE SUE OPERE NEI LUOGHI PIU PRESTIGIOSI D'ITALIA...COME MUSEI,AMBASCIATE,BASILICHE,VILLE DI PRINCIPI ED ALTRO...
Luigi Antonio GRECO nato a Pozzuoli (NA) il 14/07/1977 lavora e vive a Roma.
All´ età di 18 anni lascia la sua terra "Bacoli", si trasferisce nella Capitale dove intraprende la carriera Militare e continua a coltivare gli studi per la pittura.
Nelle sue opere si firma solo ed esclusivamente Luigi GRECO
All´ età di 18 anni lascia la sua terra "Bacoli", si trasferisce nella Capitale dove intraprende la carriera Militare e continua a coltivare gli studi per la pittura.
Nelle sue opere si firma solo ed esclusivamente Luigi GRECO
dicono di lui
" La sua produzione artistica,eterogenea per la varietà delle tecniche di cui si avvale,è caratterizzata prevalentemente da paesaggi marini,ritratti raffiguranti soggetti sacri e non,e monumenti che con le sue capacità artistiche riproduce curandone la minuziosità dei particolari. Luigi Greco riesce a celebrare attraverso i suoi lavori,soggetti giovani e anziani,rappresentati nei loro gesti e nelle loro pose abitudinari come:"l´Omaggio a Pantani"mentre corre sulla sua bici. Oggetti e persone sono abilmente ritratti con la stessa pennellata.
Questa è la sua impronta impressionistica che fa delle sue opere quasi delle fotografie di vita reale,i cui soggetti sono rappresentati in tutta la loro naturalezza.
Le marine costituiscono il pezzo forte della sua produzione artistica .Si tratta di scenari tipici della penisola sorrentina , della Liguria o di altre zone di mare impreziositi da un pluralismo cromatico che diventa, in alcuni tratti ,quasi protagonista del paesaggio stesso. Infatti laddove una varietà di colori vivacizzano agglomerati di piccole case coi tetti in gran parte rossicci, il mare e il cielo sono accomunati da un abile lavorìo di tonalità blu-azzurro. Questo è il colore che maggiormente ricorre nei suoi paesaggi marini ,infondendo alle opere un senso di serenità misto di infinito. Se di frequente il mare si tinge ,in parte,di un tocco di verde,specie lungo il tratto della riva,rendendo ancora più verosimile il colore delle acque su cui si riflettono le ombre delle casette e delle piccole barche adagiate sul mare stesso,il cielo sembra perdersi in una varietà di nubi bianche quasi di fumo e delicati chiaroscuri che richiamano la maniera classica,riproducendo sulla tela sensazioni e percezioni che il paesaggio comunica nella realtà. Un gioco di luci ed ombre domina su tutto. Scenari suggestivi quelli delle marine di Luigi Greco che deliziano la vista degli osservatori i quali percepiscono,attraverso i suoi dipinti,gli incanti della natura come dal vero.
Un´attenzione particolare merita anche la sua attività di "Copista d´autore"che il pittore esegue con altrettanta partecipazione cercando di rendere i suoi lavori più verosimiglianti possibili."Il mangiatore di fagioli"di Annibale Carracci ,"La Gioconda"di Leonardo da Vinci,sono solo alcuni delle sue opere di copista dove il confine tra vero e verosimiglianza si perde nell´abilità della mano dell´artista che sa rendere la copia degna di ammirazione quasi come l´originale.
I suoi studi appassionati,la lezione appresa durante i corsi sulla nuova scuola napoletana e il suo talento innato hanno dato luogo nel giovane artista ad un connubio di tecnica e passione permettendogli di regalarci,col tocco del suo pennello,vere e proprie emozioni. Roma,Venezia,Napoli,Postano,Amalfi, Cetara ,Pozzuoli,città di ineguagliabile bellezza,si fanno pregio esponendo presso le proprie gallerie le opere di questo giovane pittore. "
Questa è la sua impronta impressionistica che fa delle sue opere quasi delle fotografie di vita reale,i cui soggetti sono rappresentati in tutta la loro naturalezza.
Le marine costituiscono il pezzo forte della sua produzione artistica .Si tratta di scenari tipici della penisola sorrentina , della Liguria o di altre zone di mare impreziositi da un pluralismo cromatico che diventa, in alcuni tratti ,quasi protagonista del paesaggio stesso. Infatti laddove una varietà di colori vivacizzano agglomerati di piccole case coi tetti in gran parte rossicci, il mare e il cielo sono accomunati da un abile lavorìo di tonalità blu-azzurro. Questo è il colore che maggiormente ricorre nei suoi paesaggi marini ,infondendo alle opere un senso di serenità misto di infinito. Se di frequente il mare si tinge ,in parte,di un tocco di verde,specie lungo il tratto della riva,rendendo ancora più verosimile il colore delle acque su cui si riflettono le ombre delle casette e delle piccole barche adagiate sul mare stesso,il cielo sembra perdersi in una varietà di nubi bianche quasi di fumo e delicati chiaroscuri che richiamano la maniera classica,riproducendo sulla tela sensazioni e percezioni che il paesaggio comunica nella realtà. Un gioco di luci ed ombre domina su tutto. Scenari suggestivi quelli delle marine di Luigi Greco che deliziano la vista degli osservatori i quali percepiscono,attraverso i suoi dipinti,gli incanti della natura come dal vero.
Un´attenzione particolare merita anche la sua attività di "Copista d´autore"che il pittore esegue con altrettanta partecipazione cercando di rendere i suoi lavori più verosimiglianti possibili."Il mangiatore di fagioli"di Annibale Carracci ,"La Gioconda"di Leonardo da Vinci,sono solo alcuni delle sue opere di copista dove il confine tra vero e verosimiglianza si perde nell´abilità della mano dell´artista che sa rendere la copia degna di ammirazione quasi come l´originale.
I suoi studi appassionati,la lezione appresa durante i corsi sulla nuova scuola napoletana e il suo talento innato hanno dato luogo nel giovane artista ad un connubio di tecnica e passione permettendogli di regalarci,col tocco del suo pennello,vere e proprie emozioni. Roma,Venezia,Napoli,Postano,Amalfi, Cetara ,Pozzuoli,città di ineguagliabile bellezza,si fanno pregio esponendo presso le proprie gallerie le opere di questo giovane pittore. "
Anna Feroleto
